SEGRETI DI QUIETE
Muove nuove cadenze il
profondo rimodellando
territori bruciati nell’aroma
semichiuso del respiro
srotolando lumi e accordi.
Nel distillato di terra e vento
picchi di sole accolgono
inclinazioni di pulviscolo,
motivo d’indecisione
nel chiostro non distante.
Oltre la deriva muta
che sconfini nelle ombre,
si insinuano segreti di quiete
tra radici e germogli tardivi,
eco sopite di un antico canto.
@Silvia De Angelis
Dulce poema. Te mando un beso.
RispondiEliminaC'era usura, c'era polvere, c'era ombra ma sotto tutto questo, qualcosa vuole ancora germogliare. C'è un rinnovamento, qualcosa batte ancora sotto, cara Silvia.
RispondiEliminaUn abbraccio °º✿º° ✿♥ ♫° ·.✿⊱╮
Flavio Almerighi
RispondiEliminaIl tuo è un paesaggio ogni giorno con tratti nuovi. La luce, il respiro e la terra sono simboli di un’attesa tranquilla, sospesa tra memoria e rinascita.
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaVincent Catania
RispondiEliminaBravissima
Rosa Cozzi
RispondiEliminaRicordi di memorie scritte dal tempo. Intensi versi. Ciao Silvia.
Uno es amo de sus silencios y esclavo de sus palabras.
RispondiEliminaSaludos.
Senso d'attesa, rinascita. Versi belli.
RispondiEliminaMuy feliz jueves, 😘, un poema delicado.
RispondiEliminaDormant echoes of an ancient song...
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