OLTRE IL SENSO DEL REALE
Antagonista in un sogno
nella latitanza d’un ricordo
un’indefinibile presenza
vanifica il senso del reale.
Accentua un empirico spasmo
nell’indugio d’una logica
in adozione al respiro
dell’attimo.
Si snoda una scarlatta
suggestione
altalenante fra reale/irreale
nella quale superare il varco
dell’inconoscibile
oltre il placebo che metta a
tacere l’annuire del silenzio…
@Silvia De Angelis
Ciao Silvia! hai creato un'atmosfera davvero unica, quasi onirica. Tutto sembra muoversi tra realta e immaginazione; ho adorato quella sensazione di essere tra due mondi. Abbracci e baci.
RispondiElimina🎃🧙
Giordano Genghini
RispondiEliminaQuesti onirici ed anche surreali/tuoi versi, scritti nel tuo stile speciale/sempre sono lettura non comune.
ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaFlavio Almerighi
RispondiEliminaLa tua poesia va oltre il confine tra sogno e realtà, dove la percezione si dissolve in un’esperienza sospesa e visionaria. Scarlatta come il sangue, allora è un sogno anche l'essere umano? Bella poesia davvero, ciao Silvia
Lo irreal es un espléndido refugio para los que huimos tanta zafiedad.
RispondiEliminaSaludos.
That puts to silence the nodding of silence…
RispondiEliminaFrancesca Romana Franzutti
RispondiEliminaQuesta bellissima poesia sembra che tu l’abbia pensata per me❤️
E' anche mia la domanda se l'uomo sia il sogno del Sé. Bellissima.
RispondiEliminaGraziella Covelli
RispondiEliminaBellissimo scritto,
Buona giornata 🌺