Su parabola cosmica d’un afflato
si leva un virgulto autentico,
vociante l’illuminato silenzio
di coloro che non sono.
La sacralità d’un madrigale remoto
accende un alito nell’aere,
contralto d’un’eco lontana
su calle assopite,
vibranti oltre la soglia dell’invisibile.
@Silvia De Angelis
Lindo poema. Te mando un beso
RispondiEliminaCiao Silvia! direi che la poesia e come una fotografia dell'anima universale; ha qualcosa di mistico. Bravo, amica.
RispondiEliminaBuona domenica!
Flavio Almerighi
RispondiEliminaI nostri morti, i nostri padri e madri, cui rendi un omaggio sentito, grazie
Más allá de lo invisible espero que hay algo que valga la pena.
RispondiEliminaSaludos.
Un pensiero in versi in questo giorno speciale.
RispondiEliminada facebook:
RispondiEliminaMaria Virginia Romano
Commemorazione✍️👏💖
Paola Romani
Mi inchino a questo stupendo omaggio 👏
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaGiordano Genghini
RispondiElimina'Coloro che non sono' in questo giorno/ ricordi: essi fra noi non fan ritorno;/ 'custodi d'invisibile', essi sono/ innumerevoli, e forse, in autunno/ pensano a noi, vivi ancora qualche anno... -
bella poesia!
RispondiEliminaVery poignant for the All Saints weekend when we remember the dead.
RispondiEliminaFois Marinella
RispondiEliminaOmaggio gradito... Complimenti
El título ya me encandila, muy bonito poema. Un feliz resto de domingo. Besos.
RispondiEliminaSentirnos protegidos por las almas de nuestros seres amados que ya no están, de su energía y de su luz.
RispondiEliminaPrecioso tu poema!
Un abrazo