UNA POSSIBILE LUCE
Andature convulse
nella cattedrale febbricitante
di doni irti di pensieri
addomesticati alla commemorazione
di fine dicembre.
Svogliature e desideri
inciampano su cuscini riposti
al confine d’un sogno
trovando una possibile luce
sulla ruota che si muove.
Il rosso sgargiante di coccarde
e cartoni fa rumore
nello stare labile d’un battito di ciglia
sfogliate su profilo d’infanzia
ricorrente su suoni raddolciti.
Nel profilo dell’attimo soggiacciono
parole d’amore distanti dalla paura
d’un temporale a venire…
@Silvia De Angelis
Quanti, mi chiedo, sospirano pensieri d'amore nel loro peregrinare a San Pietro, ad esempio, ammirando quell'albero megaluccicoso messo su appena un attimo dopo l'esortazione alla sobrietà del Papa in riferimento alla tragedia ucraina..
RispondiEliminaFlavio Almerighi
RispondiEliminaottimo testo, te lo rubo per il Domenicale del 25 dicembre
Maria Virginia Romano
RispondiEliminaSempre particolarmente originali le tue riflessioni poetiche💝🎄buona giornata!
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaVersi dallo stile elegante e denso di immagini. Buon pomeriggio, Silvia.
RispondiEliminaInquietantes sinuosos versos tal vez proféticos... Me dejas pensando, Poeta.
RispondiEliminaAbrazo inmenso.
Felices Fiestas!!