NUOVA PELLE
Transita a piacer suo
un soffio d’ingegno
che laceri stagionate miniature
volte a oscuri transiti nel profondo
Evoluzioni di parole si rincorrono
nella misura d’un inciampo voluto
destriero d’una scheggia fascinosa
che farà nuova la pelle
nell’arsura della notte profanata.
Nel silenzio di cose inanimate
si fa forte una presunzione d’incenso
assorta nell’apice sconfinato d’una stasi
rimodellata infine dalla languidezza
di lanterne di lucciole
@Silvia De Angelis
Belleza de poema Silvia . Un fuerte abrazo. Te deseo una muy feliz Navidad.
RispondiEliminaTu tan personal vívida poesía en estado puro... Felicitaciones!!
RispondiEliminaAbrazo inmenso, Poeta.
da facebook :
RispondiEliminaMaria Virginia Romano
Si rinasce, e nell'abbandono del passato, si frantumano antichi pensieri per dare luce a nuova pelle. Molto vera e sentita. Buona notte! Grazie.
Enzo Catania
Bella
Flavio Almerighi
la pelle è un vestito, da cambiare e rimodellare, ottima metafora
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaBella ed originale. Buona giornata, Silvia.
RispondiEliminaImagem e poema em perfeita harmonia poética. O meu aplauso e elogio.
RispondiElimina.
FELIZ NATAL … BOAS FESTAS
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Pensamentos e Devaneios Poéticos
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Intriga l' "inciampo voluto"..
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