DIVAGAZIONE
Nelle vertebre di luna verticale
opposte a stelle in penombra
s’adagia un desiderio di dita strette
assorte in tele malinconiche che straziano.
Sono muti lidi e conche d’aliti nostalgici
sbirciano riflessi e voglie d’un sogno antico
misto a odore di terra umida
dopo una pioggia irriverente
che ha reso languidi soffi d’amore
in quel concedersi all’infinito
prima che l’alba dischiuda manti di girasole.
@Silvia De Angelis
Flavio Almerighi
RispondiEliminaottimo testo dove l'erotismo diventa cura di sè
Versi bellissimi, eleganti, raffinati, scritti con vera maestria poetica, scorrevoli,piacevoli alla lettura e molto apprezzati. La stupenda lirica corre sul filo di "amori resi languidi da pioggia irriverente".
RispondiEliminaElogi sentiti e meritati alla bravissima e originale poetessa.
Michelangelo La Rocca
Evocano tenerezza palpabile quelle conche d'aliti nostalgici.. grazie!
RispondiEliminaMolto graditi questi tuoi versi sensuali. Serena giornata, Silvia.
RispondiEliminaPassando, vendo, lendo, elogiando tão belo poema, e deixando votos de um:
RispondiElimina.
Feliz Ano Novo para si e família
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Pensamentos e Devaneios Poéticos
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Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaCipriano Gentilino
RispondiEliminaMi piace molto
Qué belleza, me parece uno de tus poemas más bonitos!
RispondiEliminaMuy feliz año nuevo!
Abrazos!