CALDA CAREZZA
Dentro una bolla d’artico
raggelano orme d’anima
rubando una lieve porzione di sole.
Si mischiano collisioni d’aorta
a malessere di ginocchia
emarginate dall’arcata
d’un nitido orizzonte.
Si fa forte la suggestione d’un immobilismo
nella plasticità d’un cielo fugace
che ammutolisce la sponda di ringhiere
mendiche d’una calda carezza…
@Silvia De Angelis
Quelle ringhiere mendiche fanno poesia da sole, evocano ricordi di adolescenza viva, attese su balconi assolati a rubare attenzione.. grazie Silvia!
RispondiEliminaFlavio Almerighi
RispondiEliminaversi dolci e di erotismo soffuso come sai offrire con grazia
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaStupendi versi. Molto bella la chiusa. Buona giornata, Silvia.
RispondiEliminaMagnífica tu poesía como siempre, amiga.
RispondiEliminaAbrazo con los mejores deseos de paz y prosperidad...
Adorei a publicação que muito gostei de ver, e ler. Quero deixar votos de um FELIZ E SANTO NATAL, extensivo à sua família e amigos
RispondiElimina.
Poema de Natal: “” Jesus, é a luz, o caminho “”
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Pensamentos e Devaneios Poéticos
Nadia Natalina Mazzocco
RispondiEliminaStupenda!
Bellisima poesia. Beso
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