OLTRE L'ABISSO
Sfiora le tempie emaciate
una labile piroetta d’aria
forse per comporre
gli scomposti dilemmi
avvitati su un oscuro palinsesto.
Radicati nel tempo
su screzi e lampi incandescenti
hanno scaturito tumulti
e sonore cadenze interiori
precipitate in un’anestesia illusoria
ansito ideale
per occhi evanescenti oltre l’abisso.
@Silvia De Angelis 2020
A volte, dopo aver trascorso periodi difficili, ci immedesimiamo in un limbo illusorio, e tranquillo, per portare avanti i nostri passi con un pò di serenità interiore....
RispondiEliminaDespués de un abismo debe haber un claro y es en él donde tendremos que centrarnos no queda más remedio para sobrevivir ..Un besuco grande.
RispondiEliminaOlá, Silvia!
RispondiEliminaGostei muitíssimo querida poeta deste seu poema, que se encerra com estes belos versos:
“hanno scaturito tumulti
e sonore cadenze interiori
precipitate in un’anestesia illusoria
ansito ideale
per occhi evanescenti oltre l’abisso.”
(e cadências internas sonoras
cair em uma anestesia ilusória
suspiro ideal
para olhos evanescentes além do abismo.)
Tenha um bom dia Silvia.
Um beijo.
Pedro
Desiderio di un po' di tranquillità dopo aver dovuto attraversare momenti burrascosi, non guasterebbe: ne avremmo tutti tanto bisogno! Buon pomeriggio cara Silvia.
RispondiEliminaDicen que tras la tempestad viene la calma, cada dia que pasa estamos más necesitamos de cruzar esa linea y gozar de esa calma.
RispondiEliminaUn abrazo..
È cruciale come dare alla luce un poema, giusto?
RispondiEliminaAbbraccio, Silvia, mi congratulo con te.
Perle di saggezza... pensieri profondi e mai banali... La serenità interiore è ossigeno per l'anima triste... è linfa vitale per chi vuole staccarsi da momenti negativi che hanno soffocato il cuore.
RispondiEliminaLa serenità molte volte, secondo me, vale più della felicità... La felicità è un'altra cosa... E la pace interiore, può essere l'inizio di un percorso, che porterà la persona a cercare anche la gioia.
Bravissima Silvia...