DELLA MEZZANOTTE..

 




Percussioni insostenibili
in metamorfosi autunnale,
ove imprecano incagli
di venature inaridite.

Rari squarci di veglie
ridisegnano sagome
di un flamenco
fuori da un ritmo
che lo renda mitico.

Sfalsata l’ottica
d’un’atmosfera arcaica,
si scinde dall’attimo
una cedevole fragilità,
interprete di tutte le estati
possibili,

in cui intravedere
la fioca dolcezza
di un respiro
della mezzanotte.

@Silvia De Angelis


Commenti

  1. Muy lindo, y más cuando de madrugada te relaja el sentir ese otoño, como entra por la ventana.
    Besitos, felices sueños

    RispondiElimina
  2. Olá, querida amiga Silvia!
    Precioso poema de muita beleza em palavras bem colocadas cheias de poesia.
    Tenha um outono abençoado!
    Beijinhos fraternos

    RispondiElimina
  3. Salve Silvia! bellissimo autunno, il tempo della fantasia, della riflessione, mi fa venire voglia di cucinare cose dolci... jaja perche quando penso all'autunno penso alla mia casa, un periodo bello e accogliente, invece qui e primavera ma fa ancora freddo invernale. Baci ◕⩊◕✨

    RispondiElimina
  4. Ringrazio gli autori delle gradite osservazioni

    RispondiElimina
  5. El otoño empieza a despertar emociones.
    Falta de luz, lluvia... las personas sensibles lo notan enseguida.
    Buen poema.

    Saludos.

    RispondiElimina
  6. Giordano Genghini
    “Mi dà piacere leggere i tuoi versi:/ dagli altri e dalla foto son diversi”.

    RispondiElimina
  7. da facebook :
    Flavio Almerighi
    a volte ci si sente chiusi, pesanti, ma questa poesia così elegante salva la speranza, ciao

    Vincent Catania
    Bravissima

    RispondiElimina
  8. The dim sweetness of a breath of midnight.

    RispondiElimina
  9. Bella, egregia la scelta delle parole a dare musicalità.

    RispondiElimina
  10. Panunzi Simonetta
    Bellissima lirica! Come lo sono sempre le tue ✍️

    RispondiElimina
  11. Carmelo Salvaggio
    Silvia, leggendoti un profondo senso di pace mi pervade…

    RispondiElimina
  12. Tus palabras como siempre resuenan en el fondo del alma, ahí se agolpan y dejan oir tu voz poética.
    Un abrazo

    RispondiElimina

Posta un commento