SCIOGLIENDO L'AMARO
Fuori d’esilio una pastura che duole
nell’insistenza labile della fabbrica
rituale.
Meste geografie non si oppongono alla
fugacità del vento vigile sugli andati
d’instabile pensiero.
Eccedenza di vuoto
nel chiostro di voci d’angolo
rimbombanti suoni lontani.
Insistenti battono le tempie su cesello
squarciato da un fulmine di luce su corteccia
inaridita.
E’ nella buonanotte vincolo del buio che nasce
un aroma inaspettato al centro d’un cerchio
fuori d’oscura smania.
@Silvia De Angelis
Romántico poema. Te mando un beso.
RispondiEliminaLo amargo va creciendo con el tiempo.
RispondiEliminaSolo puede disolverlo la aceptación.
Saludos.
Imagem primaveril e poema adoráveis, deslumbrantes.
RispondiElimina.
Feliz fim de semana
.
Buenos días, de fin de semana.
RispondiEliminaA veces ese aroma nos cambia la vida.
Un beso.
Il tuo poetare è magnifico!
RispondiEliminaguauu! il vento vigile, le voci raccolte, lo scalpello che colpisce le tempie... hai creato un'atmosfera di profonda intensita. Sono affascinata, hai un talento incredibile.
RispondiEliminaBuon inizio di primavera ˖˵˵˵˵˵˵ଘ( ꈍᴗꈍ)⋆🌷
da facebook :
RispondiEliminaFlavio Almerighi
Quella "fabbrica rituale" mi ha profondamente colpito, nei tuoi versi ci sono soluzioni liriche e sonore molto originali e belle, ciao
Marta Giaccaglia
Sempre unica e speciale, buonanotte 🌟
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaAlessandra Bugatti
RispondiEliminaMolto particolare e profonda questa tua lirica poetessa ⚘️