UNA CRONACA CHE SI RIPETE (mercati)

 


Arrangiati su banchi alla ventura propongono

logore mercanzie sotto il placet d’errabonde nubi

e la fuga all’impazzata nell’ora del saggio

burocratico.

Stracci sparpagliati al vento e cori all’unisono

per veicolare la nevralgia di merci logorate

dall’oblio.

Un affaccendarsi che straripa oltre la sorte

dell’accettabile con sguardi ridenti per

incentivare l’affare.

Ribattuto un brusio e un latrare di toni bassi

nella gettata del tempo che logora scalpori

nel teorema scandito da monete strascico

d’una cronaca che si ripete…

@Silvia De Angelis 

Commenti

  1. Ciao, que tal, Silvia! noto una grande sensibilita, uno sguardo critico e osservatore, ma anche profondamente empatico, cara amica. Sono persone esauste, immerse in un mare di confusione e disperazione :(
    Baci.

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  2. Bullicio... sí... esos mercados son como miniuniversos.
    A mí no me gustan mucho.
    Me agobian.

    Buen viernes.

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  3. Stile personalissimo e accattivante, come sempre. Buona giornata, Silvia.

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  4. Unas letras bien acompañadas a la imagen.
    Un rastrillo de mercancías usadas , que dan valor otras personas, aunque parezca deshecho . La vida sigue su curso, cada uno se defiende en ella como puede.
    Un besote , feliz fin de semana.

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  5. Me encanta visitar los mercados de barrio.

    Gracias muchas por tu compartir.

    Abrazos, querida Silvia.

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  6. Olá, amiga Silvia, gostei muito deste seu poema, poema este que mostra
    esta faceta mercantil que está em grande parte do mundo.
    Parabéns, bom final de semana.
    Abraços daqui do Sul do Brasil

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  7. Que crônica intensa e envolvente! A repetição dos ciclos, a mercadoria desgastada sob o olhar indiferente do tempo… Tudo soa como um reflexo da rotina que se impõe, quase mecânica, enquanto as nuvens errantes testemunham o eterno retorno. O zumbido, os latidos, os olhares sorridentes—há um jogo de contrastes que captura a essência desse mercado que nunca dorme, onde a moeda dita o ritmo e a história se reinscreve. Lindo e reflexivo, com uma musicalidade própria.

    BEIJOS

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  8. da facebook :

    Vincent Catania
    Bravissima

    Flavio Almerighi
    Il mercato, quello veramente libero, non esiste più cara Silvia

    Gloria Cuzzi
    L' affaccio su un mercato , poesia dal sapore iperrealista , molto bella .

    Maria Virginia Romano
    Valido brano

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  9. Patrizia Giordano
    Quanto sei brava amica mia complimenti 👏✍👏buona serata/notte Silvia 🎶

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  10. Un estupendo poema de mucha profundidad y sensibilidad!
    Un abrazo.

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  11. Had to look up some words in different meaning because I can't do difficult words Sylvia. That's why I write myself in simple language that everyone can understand but Your poem is also a thought-provoking one at that. It is good that markets are there whether new or old what a merchant has. Those who can afford it buy new. Those who can't then every new gem what they pay that person buys is a treasure for them. Many must always flip a coin in fingers whether they can buy something. They are and remain events of the past that keep repeating themselves.

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