PIOGGIA A PENZOLONI
Nell’oltraggio d’agave di sole
sconcerta
un ticchettio cristallizzato
di pioggia a penzoloni.
Ginnasta il sé
di tessiture nei fili colorati
si fa vessillo di colate laviche
su impronte digitali d’un remoto.
E’ assottigliato nel pensiero
di ciglia semoventi e sbalordite
su ali trasparenti di libellula
specchiata
nell’acqua cheta d’un dì
in zelante attesa
d’un verbo erroneo
della preda.
@Silvia De Angelis
da facebook :
RispondiEliminaPanunzi Simonetta
Stupenda!
Enzo Catania
Molto bella
Flavio Almerighi
prima la faina, oggi la libellula, sai immedesimarti molto bene nelle creature della natura, ottima
Graziella Covelli
Bellissima poesia,è sempre un emozione leggere i tuoi versi, sei bravissima 🌹
Ringrazio gli autori delle gradite osservazioni
RispondiEliminaImagem e poema deslumbrantes e fascinantes de ver e ler. O meu elogio
RispondiElimina.
Sábado feliz … Saudações poéticas
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Pensamentos e Devaneios Poéticos
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da facebook :
RispondiEliminaFelice Serino
Lettura che affascina. Bello leggerti, sempre.
Marina Donnarumma
Le tue poesie una combinazione di parole che provocano sensazioni❤️
Sempre molto impegnativo leggere fra le tue estroverse parole ma sempre cariche di emotività.
RispondiEliminaHay que poder sentir así, para poder escribir así, Silvia amiga... Alto poema. Te felicito una vez más.
RispondiEliminaAbrazo hasta allá.
Sara Cristofori
RispondiEliminaSplendida!
Siempre con tu personal toque poético..
RispondiEliminaPrecioso.
Un abrazo-
Come se volessi auto sconcertarti, la trasparenza di ali e pioggia sfidano la leggerezza e la gravità, e tu allo stesso modo osi con le simmetrie della tua lirica, predatore e preda a guardarsi negli occhi in precario equilibrio
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