LONTANI ECHI
Nella proiezione d’una realtà
sommersa in uno spazio
ove contraltano sussurri di parole
scivolo
silenziosa
nel pressappoco d’un limbo ostentato.
Sgusciano soffi alternati di paura
e incerti ronzii sulle ciglia.
Tra dita schiuse
mi schermo in un declivio innato d’apatia
unico mentore d’un lontano inizio
ove s'infrange la schiuma del mare
proiettando piedi snudati
fra fossili appesi a lontani echi
@Silvia De Angelis 2020
da facebook :
RispondiEliminaMaria Virginia Romano
Riflessioni‼️
Luisa Alessandri
Una composizione Poetica che raggiunge con benefici introspezioni. Quando siamo in un luogo insicuro, possiamo inoltrarci in smisurati spazi come il mare, dove spesso una eco riesce a tramutare forze a scavare dentro! Che meraviglie sai scrivere cara Poetessa.
Os ecos distantes falam tanto...Lindo te ler! beijos, chica
RispondiEliminaLos engaños encubierta están a la orden del día ..a veces somos cómplices hasta de ellos . Un fuerte abrazo .
RispondiEliminaEs verdad,los engaños pueden disfrazarse,adquirir distintas formas, y en ellos nos van envolviendo!
RispondiEliminaMuy hermoso y dramático tu poema!
saludos.
Uno dei migliori che ti ho letto, Silvia. Poema concentrato, compatto, introspettivo e allo stesso tempo espansivo. Sarà sicuramente nella tua antologia, amica...
RispondiEliminaMagia e fascino, complimenti!
RispondiEliminaHola Silvia.. Miente una vez y todas tus verdades se transformarán en dudas. Los miedos o las dudas no pueden ser ocultados `por el engaño.
RispondiEliminaBello poema.
Un abrazo.
Sempre molto originali e peculiari le tue poesie avvolte da nuvole e da lontani echi che suggestionano
RispondiEliminaUn carissimo saluto
Giorgio
Olá, amiga Silvia, gostei muito desse belíssimo e singular poema!
RispondiEliminaParabéns, muito agradável de ler.
Uma feliz semana, com saúde.
Beijo.