Ci sentiamo davvero prigionieri di un aguzzino del tutto sconosciuto e lo temiamo ancor più proprio perché alieno. Sta a noi, nell'isolamento forzato, attingere il meglio nel nostro intimo e cercare di farlo fruttare. Noi che abbiamo la passione della scrittura, potremo trovare il nostro karma nella poesia e, forse, spinti dall'ondata malinconica che ci travolge, riusciremo davvero a esprimere il meglio...
Istanti complicatissimi, in cui si riapprezzano molte azioni comuni, che sembravano "scontate"
RispondiEliminaIstanti in cui solo l'occhio del poeta rileva che, come un orologio, misura la metrica e la metafora ...
RispondiEliminaUn grande abbraccio, amica.
Ci sentiamo davvero prigionieri di un aguzzino del tutto sconosciuto e lo temiamo ancor più proprio perché alieno. Sta a noi, nell'isolamento forzato, attingere il meglio nel nostro intimo e cercare di farlo fruttare. Noi che abbiamo la passione della scrittura, potremo trovare il nostro karma nella poesia e, forse, spinti dall'ondata malinconica che ci travolge, riusciremo davvero a esprimere il meglio...
RispondiEliminaIn questo attento commento, ti ho trovato molto vicina, ai miei pensieri, carissima Vivì
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