LA CURVA DEL VENTO
Sui miei occhi
bende discostate
per assaporare flash della tua
presenza.
E’ remota dai tempi degli sguardi
ma
ancor sa meditare
di
fibrillanti carezze di ciglia
mosse da un alito
d’animata follia.
Morde dolci inquietudini
sulla tremula linea di respiro
quasi indissolubile
pur essendo in bilico
su alture d’orizzonte.
Ne supera la maestà
nel suo rilasciare
morbida impronta digitale
nelle caviglie ansimanti
ch’eguaglino quasi la curva del
vento
@Silvia De Angelis
Questo poema non solo mi piace, Silvia, mi commuove, la sua atmosfera surreale, il suo simbolismo ben strutturato, è meglio dire che vivamente lo applaudo... Mi congratulo ancora con te, poeta.
RispondiEliminaGrande abbraccio!!