CADUCITA'
L’universo è colmo d’oscuri
crepacci
vessilli incantatori per l’iride
alla ricerca d’oblii e segreti enigmi.
Disciolti
in parte
nella distesa d’azzurro
schiva d’iridati astri e buchi neri
ove remote streghe hanno bevuto lune
negli animati incanti.
Tracce e dilemmi
d’un perpetuo andirivieni
hanno radicato impronte e transiti di moti
nel sostare in un qui illusorio
dalla caducità imperante.
@Silvia De Angelis
Bella entrada la unisono letras e imagen ..feliz domingo Silvia.
RispondiEliminaCiao Silvia .. Bella poesia, che cerca la luce ..
RispondiEliminaUn abbraccio
Nulla è lasciato fuori dallo sguardo del poeta, un universo in sé, come dimostra questa poesia così suggestiva...
RispondiEliminaAbbraccio Silvia amica.
Come l'universo, anche la vita in cui si rispecchia può essere colma di oscuri richiami che, non sapremo dove possono condurre, dobbiamo solo essere accorti nello scansarli quando li avvicineremo. Versi che arrivano al lettore d'impatto, come monito di verità: molto apprezzati!
RispondiEliminaQuanto attuale questa tua, cara Silvia. Qanati specchietti per le allodole... distraggono e deviano la nostra attenzione dal vero spessore delle cose... Versi molto apprezzati.
RispondiEliminaPassa una buona settimana, Stefania
Bella poesia e bella fotografia, complimenti un saluto Angelo.
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