ORIZZONTI LONTANI
Il logoro corredo ancorato all’anno da vivere
annoda transiti scanditi in note dolorose
nell’involucro di lemmi storici inclinati
su fiammanti ordigni.
Lontana da occhi di luce una valida orbita
ove senso d’equilibrio e benessere discostino
barriere di violenza nella corrosione di ideali
scuciti da oscure risacche ataviche.
Nella mezza voce d’un asfalto precario si
aggiungono giorni refertati di scivolose
cadute in cui vivide fiaccole d’amore
si ritraggono da qualsiasi orizzonte.
@Silvia De Angelis
Intense immagini in questi versi scritti con maestria, belli alla lettura. Buona giornata, Silvia.
RispondiEliminaTus versos profundos tienen la magia de dejarnos atrapados en tu poesía.
RispondiEliminaUn abrazo.
Olá, amiga Silvia, muito bom iniciarmos o ano lendo belos poemas, como este de sua lavra que gostei muito de ler.
RispondiEliminaUm feliz 2024 para você com saúde, paz e felicidade.
Abraços!
Hermoso poema. Me gusto mucho. Te mando un beso.
RispondiEliminaRosy Marinelli (titolare gruppo facebook POESIA CHE PASSIONE)
RispondiEliminaBellissima 💖 vai sul podio
Flavio Almerighi
RispondiEliminaSaranno orizzonti lontani, ma non perduti, è necessario avvicinarli con il cuore e senza sentirlo logoro.