NELLA METAMORFOSI DI STAGIONI
Abrasioni e sbavature
nel costrutto di stagioni
oracolo di vertigini
consistenti nella tridimensionalità
d’eventi.
Ammorbiditi dalla carezza
d’un vellutato muschio
ammiccano su scialle della memoria.
Come una cartina di tornasole
rendono meno spigolosi
angoli aguzzi fonte d’un anatema
che preme sulla
corteccia
cercando la cura di sobrietà.
Si impiglia un oracolo di mare
in anfratti del corpo
misurando dall’oltre un piglio di vento
che allontanando il mugghiare di draghi
sollevi una benda dallo sguardo….
@Silvia De Angelis
Sempre affascinanti i tuoi versi, d'inconfondibile stile. Buona domenica, Silvia.
RispondiEliminaOtro buen poema.
RispondiEliminaTe doy los buenos días, y te deseo un feliz domingo.
Besos.
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaEfficaci versi immersi nella profondità più recondita per portare a galla il concetto di fondo.
RispondiEliminaUn caro saluto
La foto ilustra el poema o al revés? Tus poemas ilustran la realidad y sus diferentes planos que colisionan sin necesidad de fotos de tan nítidos y certeros que son en tu sinuosa pluma y mirada, amiga Silvia...
RispondiEliminaAbrazo admirado una vez más.
Profundo y bello poema. Te mando un beso.
RispondiEliminaPatrizia Giordano
RispondiEliminaStraordinaria complimenti Silvia 👏👏✍buona serata/notte
da facebook :
RispondiEliminaAntonella Ariosto
Bravissima Silvia 👏💖🥰
Graziella Covelli
Bellissimo scritto complimenti Silvia🌹✍️
Flavio Almerighi
le stagioni e le età ci passano addosso, spesso senza eccessivo riguardo
Maria Virginia Romano
Significato molto sensibile...brava
Enzo Catania
RispondiEliminaBravaaa brava
Mais um grande poema, onde o seu talento de poeta ficou evidente.
RispondiEliminaBoa semana querida amiga Sílvia.
Beijos.
Paola Romani
RispondiEliminaLessico da grande poesia
Recensione ai miei versi di Pier Carlo Lava sul suo blog Alessandria Today :
RispondiEliminaCon abbrasioni e sbavature, l’autrice dipinge il costrutto mutevole delle stagioni, come un oracolo che prevede le vertigini che attendono nella tridimensionalità degli eventi. La metafora delle stagioni come oracolo si sviluppa, rivelando una visione profonda e al contempo sensibile della vita.
I versi si ammorbidiscono con la carezza di un vellutato muschio, suggerendo la presenza di una dolcezza che accompagna le fasi mutevoli della nostra esistenza. Questi momenti, come scialli della memoria, ammiccano alla poetica della vita, pronti a raccontare le storie intessute di emozioni vissute.
La poetessa utilizza l’immagine di una cartina di tornasole, elemento delicato ma potente, per trasmettere la capacità di queste riflessioni stagionali di rendere meno spigolosi gli angoli aguzzi della vita. In questo modo, si rivela la volontà di affrontare gli anatemi della realtà, cercando la cura nella sobrietà.
L’oracolo del mare si impiglia nei recessi del corpo, unendo il mistero dell’oceano alla misurazione di venti intangibili provenienti dall’oltre. Il richiamo del mare, con il suo piglio di vento, risuona nella poesia, allontanando i suoni disturbanti dei draghi e sollevando la benda dallo sguardo.
“Melodia di Stagioni” è una poesia che si svela come un canto armonioso, unendo la bellezza mutevole delle stagioni con la complessità della condizione umana. Silvia De Angelis, attraverso la sua prosa delicata e ricca di immagini, ci invita a contemplare la metamorfosi della vita, trovando nelle stagioni un percorso di crescita e consapevolezza.
Olá, amiga Silvia, o tempo muda a cada estação, mas os seus
RispondiEliminapoemas são os mesmos belos poemas, com importantes temas.
Parabéns!
Votos de uma ótima semana.
Abraços.