VENTI DI PANDEMIA
Dissuaso sguardo
nel castello d’arruffati smerli
adagiati su un quid
di stabilità fluttuante.
Euforie e contrasti si contendono
la logica d’una realtà
ardua da vivere
arrampicata sull’impatto
di sequenze infauste.
Nel buio d’un’era che decade
dischiusa in deliri di parole
si muove su oscuri tagli
la collettività in dissolvenza.
E nell’arcuarsi d’un carosello
silenziato da una luce fioca
orlata di sabbia
si modifica sussultando
l’ottica d’universo.
@Silvia De Angelis 2021
strani sussulti. hai reso bene l'atmosfera.
RispondiEliminabuon giorno
Donatella Barbieri
RispondiEliminaBellissima 🌹🌹
Buongiorno splendido giovedì
Muy bonito jueves , que esos vientos se vayan alejando cuanto más lejos mejor . Besos
RispondiElimina"Nel buio d’un’era che decade/dischiusa in deliri di parole/si muove su oscuri tagli/la collettività in dissolvenza." Con questi versi aulici hai descritto perfettamente questo nostro assurdo tempo, la nostra confusa e caotica società. Bellissima poesia. Un abbraccio.
RispondiEliminaSeu Sergio
RispondiEliminaPoesia smdj grande contenuto, attuale e molto coinvolgente
Marco Bassi
stupenda☺️
Flavio Almerighi
RispondiEliminail disfacimento del tessuto sociale provocato non soltanto dal covid è un dato di fatto
Pandemia, uma realidade muito triste de viver e deixou marcas profundas...beijos, chica
RispondiEliminaRingrazio tutti, dei graditi commenti
RispondiEliminaDaniela Patrian
RispondiEliminaChapeau!!Buongiorno Silvia
Sara Cristofori
RispondiEliminaBella. Davvero
Carmen Di Lorenzo
RispondiEliminaIl tuo stile particolare che sorprende e stupisce nell’eleganza dei versi. 😘
Un poema testigo de este Tiempo...
RispondiEliminaAbrazo grande, Poeta.