D I N T O R N I
Nel sottovoce
mellifluo d’albore
si tingono di rosa
magnetiche intuizioni d’ore
da vivere nel vicolo di vita.
da vivere nel vicolo di vita.
S’espande al di fuori di saggezza
e melliflue logiche d’amore
combacianti sulle
punte del pensiero.
Sulle ciglia
discostate
manleva lo sguardo una luce opalina
trattenendo il candore d’una lieve empatia.
Effonde scioltezza nei
divari del cammino…
enigmatico nelle rare
soste
in oasi sfaldate dal
tempo
ove la curva della
bocca
tracci linee vocali di marcata densità.
Sottolinea una
crescita consapevole
d’accentuati echi
ove la scoperta di
dintorni
riesca a sfatare
lo sgorgare d’una
lacrima
rapita dal vento…
@Silvia De Angelis
Quella consapevolezza crescente, che illumina remore del passato, considerate, ora, sotto un diverso aspetto....
RispondiEliminaUn rendersi conto che non tutto ciò che, a suo tempo ha brillato, ha mostrato la vera luce delle cose. Versi apprezzati!
RispondiEliminaCiao Silvia, complimenti e buona settimana, Angelo.
RispondiEliminaHola Silvia. De vuelta de fin de semana, paso a leer tus poemas, siempre llenos de sentimiento descubriendo conciencias, entre el pasado y el presente.
RispondiEliminaUn abrazo..
La fotografia che ha scelto di illustrare predispone a una lettura sottilmente illuminata del narrato, ogni verso è una caratteristica, una silhouette dell'eterno ieri che ci visita ...
RispondiEliminaUn grande abbraccio, amica.