D I N T O R N I



Nel sottovoce mellifluo d’albore
si tingono di rosa magnetiche intuizioni d’ore
 da vivere nel  vicolo di vita.
S’espande  al di fuori di saggezza
e  melliflue logiche  d’amore
combacianti sulle punte del pensiero.
Sulle ciglia discostate
 manleva lo sguardo una  luce opalina
 trattenendo il candore d’una lieve empatia.
Effonde scioltezza nei divari  del cammino…
enigmatico nelle rare soste
in oasi sfaldate dal tempo
ove la curva della bocca
tracci  linee vocali di marcata densità.
Sottolinea una crescita consapevole
d’accentuati echi
ove la scoperta di dintorni
riesca a sfatare
lo sgorgare d’una lacrima
rapita dal vento…
@Silvia De Angelis

Commenti

  1. Quella consapevolezza crescente, che illumina remore del passato, considerate, ora, sotto un diverso aspetto....

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  2. Un rendersi conto che non tutto ciò che, a suo tempo ha brillato, ha mostrato la vera luce delle cose. Versi apprezzati!

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  3. Ciao Silvia, complimenti e buona settimana, Angelo.

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  4. Hola Silvia. De vuelta de fin de semana, paso a leer tus poemas, siempre llenos de sentimiento descubriendo conciencias, entre el pasado y el presente.
    Un abrazo..

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  5. La fotografia che ha scelto di illustrare predispone a una lettura sottilmente illuminata del narrato, ogni verso è una caratteristica, una silhouette dell'eterno ieri che ci visita ...

    Un grande abbraccio, amica.

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