ACERBI OCCHI
Come vacante mongolfiera
la mente
lascia defluire
bagliori e scalfitture
aggrappate all’asfalto senza nebbia
e mosse solo dal fremito d’alberi.
Sensazioni consistenti
nell’impasto d’andare
fluidificate dal fascino d’un’illusione.
E’ prigioniera d’un buco nero
divenuto luce
al passaggio d’una sapienza
sovrapposta solo
al balenio d’acerbi occhi.
@Silvia De Angelis
La libertad de volar es inmensa ..con ese globo podría ser mágica..Un abrazo Silvia.
RispondiEliminaPensieri rivalutati in positivo su una situazione dopo più attenta riflessione sul vontesto dei vari eventi. Una serie di versi che ho molto gradito.
RispondiEliminaUna scintilla, d'improvviso, capace dar luce a pensieri, mormoranti nella mente....
RispondiEliminaVolano verso mete infinite i tuoi pensieri e approdano sempre su lidi suggestivi e assai allettanti.
RispondiEliminaFortunatamente col tempo non mi manca questa poesia, Silvia. Quando ho visto l'illustrazione, non mi ricordavo di averlo letto.
RispondiEliminaUn sacco di lavoro mi ha quasi fatto brutti scherzi.
Grande abbraccio, amica!!