P A R O L E




 
Sulla punta dei piedi
come raffinate danzatrici
s’inerpicano
significando
le parole
Rendono perspicace
l’entità d’un dire
calibrandone la misura
Gli accenni sono talvolta esigui
altri carichi d’emotività
Sanno strafare
commediando convinzione
d’un mero fine
Si tramutano poi
in uncinanti appigli di dolore
per sfilacciare
quella fragilità latente
di taciuta infiorazione
@Silvia De Angelis 2013

Commenti

  1. Le parole possono fare gioire o soffrire, a seconda se sono dolci e delicate, tendenti a trasmetterci quella benevolenza che è il grato dono meritato. A volte possono essere terribili, quando tendono ad abbassarci l'autostima o vogliono rimarcare cattiveria ed astio alla nostra persona. Versi eleganti ed armoniosi alla lettura. Apprezzati!

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  2. Un poema donde lo escribiste hace tiempo pero que hoy tiene ese sabor de antaño ..besos Silvia .

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  3. Sono degli stiletti che molto spesso è bene stargli lontano – possono colpire più di un uragano.

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  4. Le parole ti obbediscono, Silvia, perché sai accarezzarle e stimolarle a dare il meglio di se stessi, in modo che possano offrire sensi oltre il significato ...

    Un grande abbraccio, amica!

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