VOICES IN THE STREETS
Strali di sillabe scomposte
nell’ostello della
metropoli.
Voci affusolate
o corpose
dettano l’impeto
della potestà che
vivono
nella pozione
donata dal fato.
Mormorano d’un inno
sull’apice emotivo
d’un pensiero
scheggia surreale
di luce
nel sequestro
opposto
da un velo di nebbia
@Silvia De Angelis 2019
"Sull’apice emotivo d’un pensiero..." Il giorno in cui sono riuscito a scrivere un verso come questo, mi ritiro. Congratulazioni, Silvia. Alta rilevazione.
RispondiEliminaEnorme abbraccio...
Le voci delle vie quando si risveglia la città, si alzano disarmoniche a formare una cacofonia che rimarca la diversità di comportamento di ogni individuo. Ottima riflessione!
RispondiEliminaEsas voces siempre nos dicen algo que debemos escuchar no en vano es la voz del pueblo ..un post lindo junto con su imagen y su significdo .
RispondiEliminaUn abrazo Silvia muakk.
Bendito ese clamor que quiere ser escuchado y que dice desde la esencia del ser humano…
RispondiEliminaMuy bello post, querida Silvia.
Abrazo grande, y feliz tarde 💙