MINACCIOSI

 


Drammatiche impennate d’eventi

nel caos d’un cosmo ribaltato

sull’orma d’un baratro

capovolto alla sommità del cielo.

Sul confino d’un sudario logoro

credo disuguali violano rime

di sopravvivenza scheggiando

qualsivoglia spartiacque

dedito ad alcove di pace.

Moniti ormai randagi

increspano note gravose

inascoltate

su un taccuino reso invisibile

ad occhi stravolti e minacciosi.

@Silvia De Angelis 


Commenti

  1. Siempre cuando llega el final del año hay más catástrofes, de una índole u otra.
    Será porque nos quieren cobrar los errores que cometemos la humanidad. Un beso, Silvia.

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  2. Drammatica realtà in versi eccellenti. Buona domenica, Silvia.

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  3. Flavio Almerighi
    Guerra e violenza, sempre più, sempre più come nel peggiore degli incubi.

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  4. Tremendo poema,casi premonitorio, de todo lo que se está viviendo en el mundo.
    Brutal.
    Un abrazo!

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  5. quando cielo e terra si ingarbugliano e inciampano uno sull’altra , la mente va in tilt e fissare i pensieri su un foglio diventa difficilissimo perché trovare un punto di incontro fra i due è impossibile .
    bella , un bacio
    eos

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  6. Tudo seria diferente se não houvesse loucos no poder.
    Excelente poema.
    Boa semana amiga Silvia.
    Saudações poémticas.

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  7. Hay que poder escribir así... Admirable y testimonial Silvia amiga.

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