UMANI DISUMANI
Segregato quanto narra d’umano
spingono a forza i piedi sul vagito
di inermi senza colpe.
Nello spettro sbiadito di cruenti
remoti asfalti circoncidono il senso
affabile in un’orbita irruenta.
Surrogato di colpe e discolpe ataviche
in bilico su mietiture di spigolati
plagi divengono
forieri di fiaccole
a più lingue.
Accanimento al di fuori d’argine
nella demenza di risacche impazzite
non dà tregua alla conca
bisognosa d’assopirsi in un margine
di silenzio.
@Silvia De Angelis
Molto bella, complimenti.
RispondiEliminaLa foto mi ricorda la guerra nel VIetnam, uomini armati contro donne, bambini e anziani, ...la razza umana...che brutta razza.
Buona giornata.
Versi molto forti e concisi, da leggere-rileggere. Buona giornata, Silvia.
RispondiEliminaCada vez nos estamos volviendo más inhumanos, no tenemos empatía con el que sufre, y eso al final nos pasara factura a la humanidad.
RispondiEliminaUn beso, feliz fin de semana.
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaTremendo alegato poético... tus versos denuncian, golpean las conciencias!
RispondiEliminaUn abrazo.
Patrizia Giordano
RispondiEliminaBrava Silvia complimenti davvero 👏👏✍buona serata 🌺🌹🎶🥀🥀🌠🌠
da facebook :
RispondiEliminaFlavio Almerighi
bellissima, complimenti Silvia
Graziella Covelli
Potente,vera,triste, complimenti Silvia❤️✍️
Maria Virginia Romano
Immagini di una cruda e violenta realtà, cui non sappiamo cosa rispondere, se non, con la preghiera di una grande fede. 🙏
Panunzi Simonetta
RispondiEliminaIntensa e Forte!... Pathos e denuncia per tutto il male che sempre in ogni guerra torna... Purtroppo. Bravissima Poetessamica
Lirica intensa ed un tema sociale, complimenti
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