RETROCEDERE
Luminarie affogate
nell’eccesso di buio tremulo
per ammansire il passo sconcertato
del viandante nel suo rifrangersi
in irrequiete acque.
Il mutismo assordante della via
lima la memoria breve
alimentata dal mordente
di cassetti impolverati.
Ricolmi di progetti fuori uso
hanno oscurato un caleidoscopio
di sogni sospesi tra volontà
e silenzio in un manto d’universo
schermato da miscele di luce
ove l’ingegno non può che
retrocedere decaduto
in un tappeto di spilli…
@Silvia De Angelis 2023
Versi belli dallo stile particolare. Serena giornata, Silvia.
RispondiEliminaBonitos versos, hoy te deseo un feliz día festivo. Besos y abrazos.
RispondiEliminaRingrazio gli autori delle gradite osservazioni
RispondiEliminaCamminando nelle irrequiete acque ti lascio il mio più caro saluto
RispondiEliminaFlavio Almerighi
RispondiEliminapurtroppo l'involuzione è sempre dietro l'angolo un rischio da evitare, versi davvero ben fatti
Melancólico poema. me gusto mucho. Te mando un beso. https://enamoradadelasletras.blogspot.com/
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RispondiEliminaMaria Virginia Romano
Alcune volte le aspettative, alimentate dai sogni si spengono e ci si ritrova da soli ... complimenti Silvia, riesci sempre a stimolare la nostra mente. Brava!👍👏👏👏🌹💗
Patrizia Giordano
RispondiEliminaBellissima poesia piena di sensibilità dentro un mondo di sogni ormai spenti dove la genialità non fa che regredire.
Brava Silvia complimenti ✍
Excelente poema. Os meus aplausos.
RispondiEliminaBoa semana.
Beijos.
Giuseppe Mauro Maschiella
RispondiEliminaVersi introspettivi che fanno molto riflettere sui sogni che rimangono o no sotto al cuscino, all'alzarsi del sole.