DA UN'ALTURA

 

Detriti di parole stanche

sparse nel labirinto d’orizzonte

rilasciano aciduli spasmi

nel manto che ci anima.

Falsi smottamenti e preziose argille

s’alternano senza tregua

su una linea corrosiva

visibile a rovescio in anse di buio.

Occhi mobili scivolano

su ambigue traiettorie

d’un vero altalenante

ove si rischia di non trovare mare

dopo un ambito tuffo da un’altura…

@Silvia De Angelis

 

Commenti

  1. O texto aponta para um fim trágico, que espero que seja apenas uma possibilidade que não se venha a verificar.
    Abraço amigo.
    Juvenal Nunes

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  2. Finizia Roscioli
    Troppe parole stancano e si accavallano nei pensieri...
    a volte è bello parlare solo con essi

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  3. Molto incisiva dall'inconfondibile stile.

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  4. Flavio Almerighi
    e' la facile difficoltà dell'illusione che spesso tradisce, ottimo testo, ciao Silvia

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