RIVEDENDOTI
Assottigliata
la demarcazione
d’una cortina lontana
mani intessute di capogiri inventati
dal fato opposto
sfondano gli argini d’un diga diafana.
Simulano un contatto d’amore
ritrovato nella novella sfrontata
condensando il collante di sguardi
avidi di sogni
nella voce svuotata di tonalità…
@Silvia De Angelis 2021
“Mani intessute di capogiri… Simulano un contatto d’amore”. Incantevoli versi. Bella poesia.
RispondiEliminaA veces nos revisamos tanto que nos olvidamos de nuestras propias esencias, Un placer leerte. Abrazos.
RispondiEliminaDaniela Patrian
RispondiElimina....splendida,buon inizio settimana
Eleonora : il tempo cambia i rapporti d'amore e gli incontri perdono dell'iniziale emozione. Ciao Silvia
RispondiEliminaRingrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaMãos que afagam, acariciam, mãos de amor. Poema lindíssimo que me fascinou ler.
RispondiElimina.
Uma semana feliz … cumprimentos
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Pensamentos e Devaneios Poéticos
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sempre bello leggerti
EliminaHola Silvia.. Magnifico post. Recuerdo la frase de Rabindranath Tagore ..EL AMOR NO RECLAMA POSESIONES SINO QUE DA LIBERTAD ..
RispondiEliminaUn abrazo..
Un duo non simulato, senza alcuna pretesa... Poesia chiara luminosasull'attrazione reciproca...
RispondiEliminaUn grande abbraccio, Silvia.
Scelta sapiente e accurata di parole che si accompagnano a sensazioni ed emozioni. Complimenti.
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