IL LIDO
E’ quella misura consona a noi stessi
a scivolare nell’impatto di stagioni fioche.
Le vorremmo enfatizzare
con luccichii enormi
in quel contenitore della sfera empatica
inebetito d’assenze
nei guizzi d’adrenalina.
Un cambiamento d’intenti
morde su lingua annodata
a echi della sera
quando un transito banale di luna
accenda visioni astratte
su risorse appese a un filo.
Si muove allora labile nell’universo
un rituale smorzato
alla ricerca d’un lido lontano
che non sia convesso
sul forse appena d'andare d’un veliero…
@Silvia De Angelis 2021
Vallamos pues en ese velero por la mar y descubramos los secretos que nos aguardan , Un fuerte abrazo.
RispondiEliminaFlavio Almerighi
RispondiEliminala pace dell'oceano di silenzio, come nella canzone di Battiato
Donatella Barbieri
Bellissima complimenti
🌹🌹
Buongiorno 🌹🌹🌹
Potrebbe essere un'immagine raffigurante fiore e testo
Maria Virginia Romano
Ci si lascia andare sulla scia di silenzi e di pensieri....Che pace!
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaLa tua poesia è elevata. Meravigliosi i versi "quando un transito banale di luna/
RispondiEliminaaccenda visioni astratte/ su risorse appese a un filo." Vorremmo quasi tutti trovare un lido lontano che ci potregga dalle assurdità e dalle sofferenze di questo mondo, ma non credo esista se non nei nostri momenti di solitudine. Buona giornata, Silvia.
Sara Cristofori
RispondiEliminaUna lirica rasserenante! 😊
Ritual de versos tu poema tan introspectivo, Silvia. Uno se queda maravillado una vez más...
RispondiEliminaAbrazo grande, Poeta!!
Molto bella complimenti e un abbraccio Angelo.
RispondiEliminaBuona serata e felice domenica.
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