DONNE PRIGIONIERE



Battiti soffocati

da un respiro adunco

gelido nel soffio obliquo.

Cinge

senza tregua

gli intrecci d’una gabbia

ove gridano labbra d’avorio.

Nel gelido pallore

d’un fumoso incaglio

si materializzano ideali voli

nel dentro d’un acceso indaco

tripudio struggente

d’un sole vibrante negli occhi.
@Silvia De Angelis 2020

Commenti

  1. Bienvenida Silvia después de tus vacaciones . Dejemos a esa mujer salir de su jaula de oro .
    Un fuerte abrazo y muy feliz semana.

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  2. Un'anima oppressa si sente come in gabbia per determinate situazioni, ma, nel contempo ha visioni di antico vissuto che le fanno rivivere i momenti belli di quel tempo. Lirica molto bella ed armoniosa bello scorrere dei versi. Apprezzata!

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  3. Bentornata Silvia, si sentiva la mancanza dei tuoi commenti, ciao e buona settiimana. Un abbraccio Angelo.

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  4. Mi mancava leggere la tua così personale poesia... Abbraccio Silvia.

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  5. Barrotes que calcinan el alma…

    Bello y sentido poema…

    Un placer volver a saberte por estos lares, querida amiga.

    Un abrazo enorme, y muy feliz semana 💙

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  6. Hola Silvia! Tanto tiempo! Una alegría volver a leerte,en este bellísimo poema tan tuyo!
    Un abrazo enorme.

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  7. Buongiorno Silvia...a una donna può capitare molte volte al giorno di sentirsi prigioniera anche di se stessa. Una poesia che induce alla riflessione, amara e introspettiva. Versi sempre apprezzati i tuoi. Buona giornata.

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  8. Bentornata, cara Silvia: è emozione pura, leggerti!
    Un sorriso e buon fine settimana...
    Ros

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  9. Olá, Silvia!

    Já estava sentindo falta de teus poemas, minha amiga.
    Muito bom tê-la de volta, meus votos de boa vinda.
    Esste poema, que nos brinda, tem a força e a magia de tua arte. Gostei muito.

    Beijo Silvia e uma excelente semana.
    Pedro

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