UN MOTO INANIMATO
Nella pallida trasparenza lunare
muovi assorti passi
dediti all’ebbrezza
d’un nido lontano
Rivelò certezze
nel mietere sonorità e intarsi
cadenzati da golosi grappoli
Appesa
a quella remota vertigine
ti dondoli
nell’indifferenza
d’un moto inanimato
sognando
sussurri e vibrazioni
oltre la serratura
d’occhi attoniti
sull’essenza
d’una verità senza peso
@Silvia De Angelis 2019
Las verdades sin peso son las que más pesan ..en el alma se llevan y con el corazón las dilata ..
RispondiEliminaBellos versos amiga .
Un abarzo !
Si risveglia nostalgia di un nido lontano che donò l'armonia dell'amore. Oggi tutto ciò è un ricordo lontano che, tiene la vita in una stasi amorfa per l'inganno ricevuto. Una splendida serie di versi che ho molto apprezzato!
RispondiEliminaSe mi piace qualcosa della tua poesia, amica, è che cerchi di dare forma o immagine a ciò che è personale e soggettivo, facendolo condividere, riuscendo a esprimere a parole in modo da vedere l'inanimato, l'imbattibile, l'insondabile ...
RispondiEliminaUn grande abbraccio, Silvia, poeta.
Un rincorrersi di versi che porta ad un mondo ormai lontano, dove non ci stancheremo mai di ricordare il vissuto, bello o brutto che sia stato. Quei grappoli sono il vero succo della poesia.
RispondiElimina