IL CANTO DELLA PIOGGIA
Si sfilacciano
trame di corteccia
stratificate sull’orma
d’addensate stagioni
Disseccato quel siero vitale
sprone di vedute accalorate
si sbriciolano
teoremi di luce
venuti a collisione
con fermi di fumaceo piombo
Discosta cromatismi
di tempie rarefatte
nel buio ossigenato
che lasci trapelare
nel vuoto d’infinito
il canto della pioggia
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati giugno 2015
Rosa Santinelli
RispondiEliminaciao Silvia, un quadro molto dettagliato ed elaborato di una giornata uggiosa, complimenti, un panorama triste e malinconico dove, la poggia diventa protagonista , ciao grazie buona giornata baci rosa.
Giuseppe Bovello
RispondiEliminaIl canto della natura a volte riempie di significato anche le giornate più tristi.
Loretta Citarei Rosa Blu
RispondiEliminala pioggia in ogni stagione della vita ha un diverso canto,mitica sei!
Sara Cristofori
RispondiEliminabella Silvia, e un po' malinconica come deve essere
Rosa Maria Giorgio
RispondiEliminaE' sempre un piacere leggere i tuoi raffinati versi buona giornata mia cara
Finalmente dopo tante giornate di caldo stratificate fra luce e polvere, finalmente arriva la pioggia che lava tutto e rinfresca l'aria a ritemprare il respiro. Una bella lirica che ci fa capire che nella vita abbiamo bisogno sia del sole e che della pioggia. Ti auguro una bella giornata e ti mando un grande abbraccio Silvia!
RispondiEliminaGrazia Denaro
Mi piace la pioggia, mi rilassa, e questi tuoi versi, seppur melanconici, mi procurano un senso di piacere. Ciao!
RispondiEliminaBisogna saper amare per saper sentire l'amore cantare
RispondiEliminaMorris
Apprezzare il suono della pioggia e i suoi rumori infiniti...manda in estasi il fatto che ogni superficie colpita dalle gocce, risponda in modo diverso, emettendo musiche appropriate...anche se riesce a catturare pensieri di malinconia...il suo canto è sempre vita...
RispondiEliminaMolto bella nelle immagini e nel lessico...