FIGLI
Non s’allinea
a evanescenze di silenzio
la prole evoluta
nel dissenso di generazione
avvitato a un dire del
contrario
Scivola la mente acerba
nei piani melmosi della vita
accasciandosi
a lesioni laceranti
Manlevano giovani tempie
motivi soggiogati alla
ragione
mossa in una citazione
ardita
d'antiche tracce
vicine assai al pensiero
materno
nella preziosità d’
indosso maturo
che solo spigolar sa saggezza vera
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati febbraio 2013
Un lirica che evidenzia la grande capacità dell'Autrice di penetrare l'intricato groviglio dei sentimenti umani ed ascoltarne i più intimi respiri. Risultato una poesia che affascina dall'inizio alla fine e, come sempre, una chiusa che racchiude magistralmente il tutto.
RispondiEliminaBravissima e buona giornata!
Mi piace affrontare argomenti della realtà, estrapolando da essi, intime emozioni..
EliminaGrazissime del bel commento, Loretta, un abbraccio forte, silvia
I nostri giovani avendo studiato ed essendosi specializzati al massimo, non trovano alcun riscontro che risponda alle loro aspettative nel campo del lavoro, ricevendo per questo enormi delusioni. Oggi tutto è cambiato rispetto alle generazioni precedenti che riuscivano a realizzare i propri intenti. I govani d'oggi, purtroppo, se ne devono fare una ragione non scevra da delusioni per il divenire. Una bella poesia che dà modo di riflettere al lettore, su come la società oggi sia cambiata, anzi tutto si sia deteriorato e la vita sia diventata più difficile. Brava come sempre Silvia che svisceri con discernimento mettendo in evidenza le difficoltà che incontrano oggi i giovani. In questa poesia risaltano versi ricercati e forbiti come è nel tuo stile. Apprezzata opera!
RispondiEliminaDavvero profondo il tuo commento di oggi, Grazia, in quel suo toccare realtà quotidiane dei giovani figli, che ci riguardano assai da vicino...
RispondiEliminaVivi un bel pomeriggio di sole, un abbraccio,silvia
Il pensiero di Silvia non ha limiti estendendosi a 360° - una riflessione in versi che avvolge, facendo ponderare quello che nella vita abbiamo raggiunto. Posso dire di sentirmi fortunata per chi accanto a me volge i suoi compiti. Berta B.
RispondiEliminaDavvero gradito, cara Berta, questo tuo commento, che ci avvicina, nel pensiero di genitori, sempre attenti alle vicende variegate dei nostri figli
RispondiEliminaBuona serata e un abbraccio,silvia
L'eterno conflitto generazionale in versi profondi e affascinanti...bellissima Silvia, coplimenti!
RispondiEliminaE' bello leggere il tuo appagante commento sul mio blog.
RispondiEliminaBuona serata e un abbraccio, silvia
In un momento così"grigio" della nostra società è difficileper i giovani avere un orientamento, per cui si rifuggiano in "fatue certezze ",perchè al di sopra di ogni responsabilità,in un limbo fuori dalle realta..é solo colpa dei giovani? Bella e interessante lirica di denuncia. Buona giornata
RispondiEliminaDavvero idonee, le tue parole di commento a questa lirica, dedicata ai nostri figli, nel difficile percorso che hanno dinanzi alla loro vita...
EliminaGrazie infinite delle osservazioni, buona domenica e un saluto, silvia