Eversione d’una spira
schiusa nella copula obbligata
all’accenno d’una perversione
che si fa mestiere.
Imbelletta la misura della mente
nell’assoluto cenno d’esistere
vizio vano del non sentirsi compiuti
in una morsa assillante
che non rigeneri la crisalide
@Silvia De Angelis 2021
Flavio Almerighi
RispondiEliminapurtroppo è così
Intenso e profondo. Persistenza che può rivelarsi depressione. Poesia per la riflessione. La vita di una prostituta non è facile. C'è chi guadagna molto ma anche chi guadagna poco e viene sempre umiliato. Guarda chi "lavora" sul ciglio della strada. Miseria.
RispondiElimina.
Una felice settimana… Auguri poetici
.
Pensieri poetici e sogni ad occhi aperti
Ringrazio gli autori dei graditi commenti
RispondiEliminaUna piaga sociale che hai ben esternato, ciao Sivia e buona settimana, Angelo.
RispondiEliminaUn poema duro , pero real . Un besote grande.
RispondiEliminaHai descritto molto bene il mondo non facile delle meretrici. I miei complimenti. Buona serata, Silvia.
RispondiEliminaYo las respeto mucho desde siempre... Políticos, juristas, sindicalistas. empresarios... es larga la lista... me parecieron siempre más perversos y deleznables.
RispondiEliminaAbrazo inmenso, Poeta.
O poema mostra verdades, e a vida delas... ganhando muito ou pouco, é o que há de mais triste a um ser humano.
RispondiEliminaUma ótima semana, Silvia!
Um beijo.