SILVIA DE ANGELIS IN "CONFINE DI LUNA", LEGGE GIUSEPPE BURO
CONFINE DI LUNA
Su spore d’alba
bussa
un senso di forte levità.
E nella demarcazione
d’un motivo di dissenso
sale in verticale
un pensiero evaporato.
Euritmico e dolcissimo
nel fiato discordante
svela un tema denso
di motivi agrodolci.
Scosta le nubi
che inghiottono il cielo
lasciando trapelare
tra le dita
un lieve confine di luna
riparatrice
in quel silenzio rovesciato
d’una genialità adombrata
@Silvia De Angelis
Ringrazio infinitamente l'autore Giuseppe Buro, per aver narrato, in modo notevole, i miei versi
RispondiEliminaFicou maravilhoso! Teus versos inspiram muito bem! beijos, chica
RispondiEliminaChe bello sentirsi così, Poeta, versi che ridimensionano i loro significati, che trasudano sensibilità ...
RispondiEliminaAbbraccio più che grande, Silvia!!
Solo decirte que ha sido un verdadero deleite, tanto el poema, como escuchar a Giuseppe… Bellamente exquisito…
RispondiEliminaGracias, querida amiga…
Abrazo grande, y muy feliz día 💙
Hola Silvia.. Magnifico. La poesía transmite pensamientos, pero transmite experiencias.
RispondiEliminaUn abrazo.
Una belleza! Un abrazo fuerte para los dos!
RispondiEliminaIntensa come sempre accompagnata da un fine dicitore che ne esalta le intime sensazioni che la poesia fa scaturire in ognuno di noi.
RispondiEliminaBacio soave Silvietta