SNELLE GONDOLE
nelle impervie sculture
di scapole rigide
vogliose
di far scivolare
lapislazzuli irriverenti
Levo un volo di magnolia
su sfilettature di concavo orizzonte
acquerellando
rugiada di stelle cadenti
per l’indosso d’universo
ove ritrovare
l’aritmia d’uno sfizio remoto
dondolante sul brio
di snelle gondole
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati marzo 2015
Rosa Santinelli ciao silvia,stupenda lirica molto raffinata ed elaborata, un malessere che porta al desiderio di buttare tutto alle spalle ,dedicare un po' di tempo a noi stesse, con calma, godendo delle piccole cose, penso, bellissimo il finale, complimenti, ciao grazie buona settimana baci rosa.)
RispondiEliminaAntonella Bani Stupenda.. che la tua nuova settimana sia splendida come la tua poesia.. Un abbracci
Rosa Maria Giorgio E' sempre bello leggerti nella tua eleganza inconfondibile buongiorno
RispondiEliminaFany D'oronzio Amo Venezia... Buona settimana cara..baci
RispondiEliminaGrazia Denaro Un malessere che rende annoiati, si desidera lasciarsi il presente alle spalle, mentre si vorrebbe avere una vita più snella e flessuosa nelle abitudini ed attitudini di ogni giorno che renda la vita apprezzata come per un andare in giro in una flessuosa gondola e di conseguenza un flessuoso vivere che appaghi l'anima! Versi molto belli, come sempre. Buon inizio di settimana, un abbraccio Silvia!
RispondiEliminaFiorella Canuto Buona giornata Silvia..bellissima ed elegante la tua lirica sulla citta' degli innamorati..
Poter ritrovare quello che il nostro cuore desidera, punto di arrivo al quale non dobbiamo sottrarci. Berta Biagini
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