DISSOLVENZE
Labile e soffocante
quando fascia
le inclinature del ventre
sa ingrigire fiocchi d’erica
la solitudine
Battibecca lieve
dapprima
per poi stremare
motivazioni del pensiero
inaridito
da sbocchi d’orizzonte
Persi nel nulla
in un fumento privo d’emotività
lanciano richiami
a scie di degrado
in cui dissolvenze d’amore
e fertili istintualità
siano strattonate
da uno stallo d'elusioni
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati luglio 2013
Molto bella, ti ho letto spesso non sai quanto ti ammiri, Un bacio (Giò Furfaro)
RispondiEliminaSensazioni profonde, riportate in versi originali
RispondiEliminaSaluti, Marco
Ciao tesoro raffinatissima poesia..buona giornata (Francesca Romani)
RispondiEliminaVersi sempre profondi, sei grandiosa cara Silvia!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona giornata da Beatris
Eccezionale più che mai... (Angela Merletti)
RispondiEliminaGrazie a tutti dei graditi commenti, buona serata, silvia
RispondiEliminaStallo d'elusioni...e di delusioni. Nasce così la solitudine, espressa in un affascinante poetare! Sempre bravissima.
RispondiEliminaBellissima! (Paola Romani)
RispondiEliminaPerdonami l'assenza Silvia
RispondiEliminaIl mio abbraccio forte
Maurizio