MAI SI CAMBIA
Densa
e abbocata lieve
l’impronta
nel verde della vita
si tempra di policromie
accentuate
Nel vespro attardato
trabocca oltre misura
l’effetto peculiare
di quel vizio
tutelato come baluardo
d’una nota speciale
che nulla ha di musicità
se non la stonatura
di far male
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati giugno 2013
ciao Silvia, bella la foto mi sembra Tippy Hedren del film Marnie,
RispondiEliminaComplimenti, bella poesia profonda e malinconica, bellissime metafore, si cambia crescendo, anche se tendiamo a rimanere ancorati il piu' possibile all'immagine di cio' che eravamo, ma piu' si va avanti"nel vespro attardato", ricordare, penso sia controproducente , ci fa soffrire,, meglio guardare avanti, ciao grazie baci rosa a presto.) buona giornata
Molto approfondito, e idoneo al significato della lirica, il tuo bel commento,Rosa, di cui ti ringrazio infinitamente...
EliminaBuon venerdì e un abbraccio, silvia
Verissimo che si acuiscono i difetti nel tempo....Un abbraccio, Elisa
RispondiEliminaGrazie del gradito intervento in questo blog, Elisa, buona giornata, silvia
EliminaScorrevolissimi e colmi di realtà i tuoi versi di oggi...
RispondiEliminaSaluti, Marco
Grazie del commento a questa poesia di oggi, Marco, un sorriso per te, silvia
EliminaSempre dolci emozioni...sei una fucina di idee. Grazie Silvia
RispondiEliminaMaurizio
Grazie delle belle osservazioni, buona serata e un caro saluto,Mau, silvia
EliminaCon il passare del tempo si cambia molto spesso, il carattere, il modo di pensare, come quando sul far della sera a volte prende quell'irrequietezza che non si sa da dove venga. Una bella metafora in questa poesia quest'oggi cara silvia. Ti auguro una serena serata e t'invio un abbraccio!
RispondiEliminaGrazia Denaro
Molto gradite le tue considerazioni di oggi, Grazia, al mio scrivere poetico...
EliminaTi auguro una spensierata sera e ti abbraccio con affetto, silvia
Solo il titolo apre ad un mondo, nel quale spesso è difficile confrontarsi, in particolare quando la sofferenza ha lasciato una traccia indelebile. Dolce notte. Berta Biagini
RispondiEliminaVere parole, sul senso di questa particolare lirica....grazie Berta, buon sabato e un abbraccio, silvia
EliminaDifficile commentare questi versi che nella loro essenza esprimono moti dell'animo molto intensi...Un poetare molto elegante, profondo, come al solito.
RispondiEliminaBuon sabato, Stefania
Grazie del gradito commento, cara Stefania, vivi un sabato armonioso, silvia
EliminaUn brano articolato, profondo, per certi versi "ermetico", il cui significato va ricercato con cura.
RispondiEliminaL'autrice sostiene - in sintesi - che ad ogni stagione corrisponde una peculiarità: l'età giovanile è varia, vivace, scintillante; di contro, la maturità è diversa, per altro ha sperimentato certe disillusioni; dunque l'animo è portato a inerire verso il passato, che però non può tornare più, dunque meglio sarebbe vivere, più che di ricordi, di progetti, proiettati il più possibile verso il futuro.
Molto intensa, l'interpretazione che hai dato alla mia lirica, caro Guardiano e te ne sono assai grata, perchè mi hai dato modo di constatare, in quanti modi possa essere intesa una poesia, a prescindere dal significato autentico, che voglia imprimergli il suo autore....
RispondiEliminaBuon fine settimana e un caro saluto, silvia
A te non sfuggirà di certo, gentile Silvia, la differenza fra significante e significato, per cui ciascun lettore fornisce la propria interpretazione dell'opera, ma soltanto l'autore sa sino in fondo cosa ha voluto dire.
EliminaUn caro saluto.
...Infatti, caro Guardiano, ognuno, a seconda della propria sensibilità dà un proprio riscontro ai versi della lirica e questo, trovo sia, una cosa bellissima, perchè come affermi tu, solo l'autore conosce, fino in fondo l'essenza del suo dire poetico....per cui ci troviamo perfettamente d'accordo!
RispondiEliminaVivi belle ore nel tuo sabato, un caro saluto, silvia
Versi acuti ed incisivi di una realtà ineluttabile ;come è vero che ad un certo momento della vita ci si accorge che il tempo ha trasformato non solo l'aspetto esteriore ,ma l'animo per cui si è diversi, pur rimanendo gli stessi, e ciò ci ancora ai ricordi e ci fa tornare indietro nel tempo quasi a voler recuperare una condizione che ci è sfuggita. Ciao ,a presto
RispondiEliminaMolto intenso, e colmo di realtà , nel senso della poesia, il tuo bel commento cara Cettina, di cui ti ringrazio infinitamente...
RispondiEliminaBuona domenica e un caro saluto, silvia
Abitudini giovanili che ancora nella maturità riescono a ferire...volontà di sedurre? Una splendida introspezione, versi penetranti! Complimenti Silvia e buona Domenica.
RispondiEliminaCarla g.
Mollto interessante la tua interpretazione a questa lirica,per la quale ognuno dei commentatori ha rivelato un concetto diversificato...
EliminaBuona domenica,cara R., e un abbraccissimo, silvia
p.s. grazie di leggermi