NELLA COLLETTIVITA'
E’ assai difficile
muoversi con disinvoltura nella collettività, ove spesso si viene fraintesi, o
non compresi del tutto, nel
significato di quanto vorremmo esprimere nella circostanza.
Gli individui, in genere,
sono sempre disposti, mentalmente, a soffermarsi
sul lato peggiore delle cose e dei
ragionamenti. Ma credo questo sia dovuto alle continue difficoltà della vita e a quanto di negativo e
doloroso, spesso accada, nella realtà che ci circonda.
Siamo costretti
pertanto,a misurare le nostre parole, e a cercare di insistere, con decisione
su quanto intenderemmo dire,
esattamente, col nostro sermone dell’occasione.
In ogni caso la gente,
mentre discorriamo, ci segue con un’attenzione particolare, mettendoci quasi a disagio e
costringendoci a puntualizzare, di tanto in tanto, sulle nostre affermazioni.
Che noia... alla fine si
perde quella spontaneità e anche il filo del pensiero, che deve essere continuamente rimbrottato, e smussato, per
dargli la giusta mossa e non pericolose deviazioni che potrebbero far scaturire
malintesi disdicevoli.
Ma poi alla fine,
possibile si debba sempre rendere conto alla lettera dei nostri intendimenti al prossimo? Sembrerebbe
proprio di si….per non trovarsi in una futura occasione, importante e che ci riguardi da
vicino, in un divieto che potrebbe compromettere il nostro benessere di vita
Silvia De Angelis tutti i
diritti riservati giugno 2013
Molto interessanti queste tue considerazioni, che condivido pienamente. Buona giornata, Silvia, Laura
RispondiEliminaGrazie di esserci, col tuo bel commento, Laura, un abbraccio, silvia
EliminaE' bello leggere, quanto ti suggerisce l'anima. Un caro saluto, Elisa
RispondiEliminaSempre gradita la tua presenza in queso blog poetico.
EliminaBuon proseguimento di giornata e un caro saluto, silvia
I condizionamenti che incontriamo nell'arco della vita, sono moltissimi. Mi ha fatto piacere leggerti, un caro saluto, Eleonora
RispondiEliminaChe bello leggerti qui, Eleonora! Grazie del tuo gradito intervento, un abbraccio, silvia
EliminaNon sempre è facile essere compresi ..e ci sentiamo spesso sotto la lente d'ingrandimento...il tutto poi, fa perdere spontaneità. Condivido le tue ossevazioni.
RispondiEliminaUn caro saluto, Stefania
Grazie infinite della tua attenta lettura, Stefania; è sempre un piacere leggere le tue osservazioni sui miei scritti.
EliminaVivi una splendida sera, un sorriso per te, silvia
Non è certo facile riuscire a mettersi d’accordo con tutti in questo mondo – è una vera utopia. L’importante è non lasciarsi trascinare da idee che potrebbero solo rovinare tutto il nostro lavoro – pensare con il proprio cervello ritengo sia la cosa più giusta.Berta Biagini
RispondiEliminaMantenere salde le proprie idee, senza farsi coinvolgere da false ideologie, è molto importante.
EliminaGrazie, Berta, del bel commento, un sorriso per te, silvia
ciao Silvia, molto vere le tue parole, quando si parla e' difficile fare arrivare il messaggio a tutti chiaro e senza fraintendimenti, giocano parecchi fattori, la prevenzione,la disattenzione, il non voler capire, il non conoscerci a fondo, il che implica appunto un dialogo prudente che risente di spontaneita', ci si arrampica un po' sugli specchi,per non urtare le persone, scegliendo argomenti al di fuori della politica o del calcio, si parla di ricette non si sbaglia piu'.)) anche nei commenti capita spesso, si possono interpretare cose diverse, dipende anche dal carattere di ognuno se ama la rissa o e' portato ad essere benevolo, di mio non offendo mai nessuno e me ne guardo bene, mi dispiace molto essere giudicata per quel che non sono, solo per superficialita', ciao grazie buona serata rosa.)) baci
RispondiEliminaDavvero molto approfondita, e condivisa da me, alla grande, la tua osservazione a questo elaborato, che rispecchia in modo obiettivo il mio pensiero sul comportamento, spesso moderato, che dobbiamo assumere in un contesto collettivo, per non incorrere in situazioni di disagio.
EliminaPer quanto riguarda i commenti, è bello vedere in quanti modi può essere interpretato un pensiero poetico, anche se non corrisponda a quanto si intendeva comunicare coi versi.
Naturalmente dispiace essere criticati ma soprattutto essere giudicati in modo inadeguato.
Grazie delle assidue letture, Rosa, ti auguro una splendida sera e ti abbraccio, silvia
ciao un abbraccio anche a te, buonissima serata, baci rosa.))
RispondiEliminaSei davvero una bella persona, Rosa, i miei complimenti, silvia
EliminaSi chiama diplomazia...e anche sensibilità, empatia, amabiliotà, correttezza, ecc.ecc.
RispondiEliminaPerò occorre fatica, è vero, e alla fine è stressante.Un post che fa riflettere, molto bello! Buona giornata Silvia, un abbraccio!
Sempre sensibilissima al senso del mio scrivere, Rosanna, grazie infinite delle intense osservazioni.
EliminaBuon pomeriggio e un abbraccio, silvia