S E R A

 


Srotolo ginocchia sul neon della sera

lasciando scivolare la duttilità

di frequenze immaginose

sul culmine d’una realtà di mezzaluce.

La verticalità d’un sembiante di primavera

lascia soggiacere estenuanti presagi

di stranezze laceranti.

Un emblema seducente di natura

in cui la terra bagnata

mormora di suoni e felpate essenze

si spoglia di coriacee foglie

lasciando sgorgare

nel profondo

un fugace dedalo

preda d’un accolito di sangue caldo

@Silvia De Angelis 







  • Commenti

    1. A noite e seus mistérios...Linda poesia! Ótimo fim de semana! beijos, chica

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    2. Foto e poema em perfeita harmonia que muito me fascinou ler.
      .
      Cumprimentos poéticos
      .
      Pensamentos e Devaneios Poéticos
      .

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    3. Esa sangre caliente que se derrama por las venas cuando la imaginación se desborda. Un abrazo de buenas noches

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    4. Versi incisivi, immagini intense. Buona giornata, Silvia.

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    5. Flavio Almerighi
      mi piace particolarmente, te la rubo per il Domenicale del 13 novembre

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    6. Misterioros versos, Silvia amiga, tal vez la noche, tal vez una mujer... tal vez sean la metáfora de ese laberinto fugaz...

      Abrazo admirado una vez más.

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    7. Maria Virginia Romano
      Questa poesia serale, che invoglia ad un ingegnoso pensiero a nuove cose da scoprire.
      Sempre coinvolgente e piacevole... complimenti
      ⚘️

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    8. La fugacidad de ese instante en que se hace de noche...
      Preciosos versos!
      Un abrazo.

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    9. Magnífico poema.
      Gostei muito das suas palavras, bravo.
      Boa semana, amiga Sílvia.
      Beijo.

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    10. Bellissima poetica che ho gradito leggere. Complimenti

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