ECO DI RITORNO
Nell’epilogo d’un’oscurità latente
avverto l’irrealtà d’un sogno
addentrarsi tra viscere e mente
per scandagliare
immaginose traiettorie di sesso
volte a sedare l’ansito
di tempi svuotati d’amore.
Si fa serrato il respiro
su tratti eccitati del volto
mentre un non silenzio
accentua un palpitante gemito
nel ritorno d’un roco eco.
@Silvia De Angelis 2020
Sentir esos brazos y oir sus gemidos es suficiente prueba que dos cuerpos laten a un mismo ritmo . Un besazo Silvia .
RispondiEliminaEmociones a flor de piel, qué hermosos versos.
RispondiEliminaBesos.
Hola, Silvia.. Un sueño penetrante y profundamente intenso.
RispondiEliminaUn abrazo..
En esta ocasión versos sensuales que se vuelcan ante los ojos del lector...
RispondiEliminaMuy hermoso!
Un abrazo grande.
Emozioni alla stato puro...quasi impalpabili ma tanto sentire da coinvolgere con trasporto e poi quel sottofondo musicale che prende scandendo il battito cardiaco. Emozionante...
RispondiEliminaEmozionante senza dubbio, ciao Silvia e buona settimana, Angelo.
RispondiEliminaLatidos que fluctúan cual eco impregnando la piel, y más allá de ella…
RispondiEliminaBellísimo y evocador, mi querida amiga…
Siempre un placer leerte.
Abrazo grande, y muy feliz semana 💙
Il primordiale del desiderio, il battito istintivo nella carne, la voluttà dei tuoi versi che scorre nel corpo del poema. .. Magnifico, Silvia.
RispondiEliminaAbbraccio più che grande!!
Flavio Almerighi
RispondiEliminadavvero sai descrivere e formare immagini così nitide da stupirmi ogni volta