SOFFERENZA
Una veste acconciata malamente
nell’attimo che il petto è in sofferenza
e il battito discosta un miraggio colorato
da un masso inamovibile
Voglia d’un acquerellare di gocce piovane
che trascinino con sé quel cruccio
per un azzardo d’infinito
su polpastrelli raddolciti
da un sibilare di foglie d’acero
@Silvia De Angelis 2017
Un approccio non proprio idoneo, in momenti in cui si è sofferenti e tristi e non si ha voglia di discostarsi dai propri crucci. Forse servirebbe un pianto purificatore, per allontanare quella tristezza radicata dentro. Versi profondi ed introspettivi presentati egregiamente come al solito. Complimenti carissima. Ti auguro felice fine settimana carissima!
RispondiEliminaUna splendida chiusa per un abile gioco di metafore...
RispondiEliminaSereno fine settimana, Silvia...
Ros
Qué bonitos versos un espejismo precioso, y la imagen muy seductora.
RispondiEliminaBesos y feliz fin de semana.
bellissimi pensieri molto reali , la sofferenza genera indifferenza per la vita e per tutto cio che ci circonda, si aspetta solo che passi tutto per ricominciare a vivere invece di sopravvivere, ciao baci buona giornata.))
RispondiEliminaAnna Rita Gambelli Bella!!
RispondiEliminaLa fortuna è accesa..
RispondiEliminaUn abbraccio Silvia.
Linda poesia, imagem perfeita e seu blog. Amei tudo que vi querida Silvia. Abraços
RispondiEliminaLuisa Alessandri Prima di commentare la Poesia rivolgo lo sguardo ai versi splendidi imbastiti di un lessico particolare che è l'Arte tua cara Poetessa. Colgo quei momenti di dolore e di malinconia che non desiderano alcuna avance, in quanto c'è difficoltà a tralasciare i tormenti. Spesso sono situazioni difficili da controllare e magari cercare di sfogarsi per allentare le tensioni. Bellissima e grazie dolce Silvia.
RispondiEliminaAgnese Giallongo Una meravigliosa lirica scritta ad arte complimenti ❤️
RispondiEliminaPaola Romani bellissima ,la scrittura diventa unico mezzo di apertura ...
Simonetta Simoncini una lirica che accompagna la stessa sofferenza
RispondiEliminasei sempre lieve nel raccontare anche la sofferenza e la descrivi magistralmente nella scelta lessicale e nella forma espositiva.sei grande amica mia
RispondiEliminaQuasi una richiesta d’aiuto che lascia attoniti per quel desiderio che sempre vorremmo avere a portata di mano e che invece, rimaniamo sempre soli a sbrigare ogni nostro problema. La sofferenza, qualunque essa sia, non è mai gradita, in special modo quando diventa un vero mattone.
RispondiEliminaPensieri molto veri!!!
RispondiEliminaUn abbraccio da Beatris