REPLICHE NO
Nel docile battibecco
di parole in-usuali
traccio figurazioni
modellate su un distillar
diafano
di motivazioni d’indole
Si estendono a una
liturgia smerigliata
d’accenti consoni
posati
su fascinoso
disequilibrio
che sa dare al dire
un quid di stravaganza e
unicità
al di fuori di turnover
replicanti
il passo più volte
calpestato
dal viandante
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati gennaio 2014
Con questi versi intendo dire che mi piace scrivere, in modo un pò originale, senza
RispondiEliminariprendere passi già enunciati da altri autori di poesie....
...quel passo già calpestato dal viandante, effettivamente diventa ripetitivo...
RispondiEliminaMolto originale e apprezzata questa tua.
Saluti, Marco
Mia cara Silvia, mai ripetitive, mai scontate le tue liriche..versi che sanno imporsi con originalità e maestria.
RispondiEliminaUn caro saluto, Stefania
Meglio il nuovo o l'inedito che il clone di altre liriche. Piaciuta. Felice notte Silvia, un abbraccio!
RispondiEliminaGrazia Denaro
L’originalità catturerà sempre - la parola noia non respirerà mai nel vocabolario – ovvero, nessuno troverà il modo di viverla nello scartabellare, onde trovare nuove avventure. Berta Biagini
RispondiEliminaGrazissime, a tutti, dei bei commenti
RispondiEliminaBuon giovedì e un abbraccio,silvia
Ciao Silvia, poesia e pensieri molto originali, complimenti, bisogna sapersi rinnovare e non cedere alle abitudini e alla pigrizia, altrimenti si cade nella monotonia, l'unicita' di ciascuno e' affascinante penso, ciao grazie buon giovedi' a presto rosa, baci.9
RispondiEliminaOriginalità e universalità possono coesistere nel mondo poetico e tu ne dai ogni giorno prova, anche con questa incantevole lirica! Ammirata dal tuo talento ti auguro una splendida giornata. A presto.
RispondiEliminaCara Silvia ti rinnovo i complimenti e ti auguro un buon Weekend
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