In quei pensieri
profanati da una stilla limbica
percepita appena
da gomiti lievi
duplica la sua forza
l’arcuarsi d’un tocco.
Effimero castello
d’apparenze vuote
nel tempo muto
ma valide fin quando la coscienza
voglia celare il niente più assoluto
ossessione del suo dentro
@Silvia De Angelis 2019
Las obsesiones no son buenas nos llevan a una locura que en la que todo lo que presentimos no es real ..
RispondiEliminaFeliz Miércoles un beso.
Hola Silvia.. Hay veces que la conciencia es muy efímera.
RispondiEliminaUn abrazo..
Ciao Silvia, grazie dei tuoi commenti sul mio blog sempre graditissimi. Un saluto e un augurio di una serena Pasqua a te e famiglia, un abbraccio Angelo.
RispondiEliminaA veces los deseos se confunden,se convierten en obsesiones... Un muy buen poema! Un beso.
RispondiEliminaAvere un pensiero ossessivo è come corrodersi l'anima, a volte non ha neanche sussistenza o peso fissarsi su un qualcosa, su una situazione, una persona. Penso che oltre ad essere pericoloso sia anche doloroso per chi ne posseduto. Buona serata carissima!
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RispondiEliminaL'ossessione è ciò che accende l'ispirazione del poeta ...
Un grande abbraccio, Silvia.
I pensieri bui possono diventare un'ossessione e come tarli rodono i pensieri. Occorrerebbe trovare appiglio in ricordo tenero che suggerisce sensazioni più gratificanti per un animo oppresso. Sempre piacevole leggerti e commentarti amica mia. Un abbraccio.
RispondiEliminaOssessione...è come un tarlo nel legno se non lo togli ti distrugge.
RispondiEliminaBuona giornata.