Architetture anomale
marcano
il passo instabile
nel calpestìo fragile d’un sofisma
ove detriti
ampliano il rumore del pensiero
Lievi dissolvenze
sconfinano
il valico della memoria
riportando il senno
sull’equilibrio imbellettato
@Silvia De Angelis novembre 2016
Ricordi alterati di un passato importante hanno oscurato la serenità del presente, ma riflettendoci a fondo, si riesce a ristabilire l'esatta verità degli accadimenti. Versi scorrevoli ed eleganti com'è costume della poetessa. Plauso! Felice giorno Silvia.
RispondiEliminaRosa Santinelli Bellissimi pensieri molto reali e profondi come sempre, bravissima, spesso si perde il filo e il controllo seguendo strade illusorie che non portano a niente di positivo, ritornare alla realta seguendo il nostro istinto non ci fa che bene, ciao baci buona giornata:)
RispondiEliminaAgnese Giallongo Bellissima lirica come sempre buon giorno poetessa d’autore
Así es esa frágil cuerda en la que sostenernos, en ese deambular de mente y corazón… Y a cada tambaleo, crecemos, y nos hacemos más sabios, más fuertes…
RispondiEliminaBellísimo, mi querida amiga… Un placer.
Bsoss enormes, y muy feliz finde
Sara Cristofori Quei detriti quanto scombinano l’equilibrio... bellissima!
RispondiEliminaMaria Rosa Cugudda Versi che affascinano, ben stilati e profondi! ti abbraccio, poetessa.
Rita Minniti Sempre eccezionali i tuoi pensieri coinvolgenti e carichi di fascino <3 BRAVAAAA! <3
Pino Tota sempre esclusivi i tuoi versi...
Giuseppe Morelli Amo ascoltare i passi e le movenze dei pensieri, li in quel luogo sconosciuto restano le impronte...gius Complimenti Silvia :)
RispondiEliminaLuisa Alessandri Non è poi, così difficile perdersi in quei lidi che sembrano darci più piacere, ma poi, scoprire che tutto è illusione e allora torniamo indietro coi passi per visitare la realtà unica e disponibile a farci osservare cos'è la Vita. Sempre eccezionale cara Silvia.
Ciao Silvia. Anche con passi titubanti, portaci alla felicità ..
RispondiEliminaUn abbraccio
“Equilibrio imbellettato” - sembrerebbe una cosa semplice, ma nasconde invece dietro se stesso, quel tanto da far pensare a quanto male possa esistere appresso.
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