SOGNO SFOCATO
ravviso incisioni remote
d’un nirvana vissuto
E’ un movente lontano
d’un limbo fatiscente
antagonista all’essenza d’oggi
Mi pone quesiti
nell’aria stremata
d’un pensiero imprendibile
che sfasi teoremi di logica
su cui far rinfrangere
con levità
pellicole di sapore mistico
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati giugno 2015
Complimenti per la metrica e le parole un mare impetuoso da amare
RispondiEliminaMaurizio
Rosa Maria Giorgio
RispondiEliminaRaffinatezza nei tuoi versi buona giornata Poetessa
Anna Maria Scamarda
RispondiEliminaBei versi evocativi di un ricordo che nonostante sia sfocato, come un pensiero imprendibile, pone quesiti sfasando teoremi di logica. Profonda! Buongiorno Silvy
Rosy Marinelli
RispondiEliminaBellissimo questo tuo sogno sfocato. Buongiorno mia cara Poetessa
Luisa Alessandri
RispondiEliminaIn questo sogno sfocato mi sono addentrata con la voglia di carpire ricordi velati come certi pensieri che non dovrebbero svanire. Molto profonda questa Poesia che mi lascia riflettere. Che brava mia dolce Poetessa. Sei veramente Poetessa!!!!
Pensieri e ricordi vengono alla mente da un periodo antico e presentano convinzioni che cozzano col vivere e sentire d'oggi, più spartano, gioviale e allegro che rimarcano differenze sui mistici pensieri di cui sono impregnati quei lontani ricordi. Passa il tempo, e mutano anche le nostre convinzioni. Bellissime riflessioni in versi che attraggono alla lettura. Buona serata Silvia ed un abbraccio!
RispondiEliminaGrazia Denaro
Complimenti alla Poetessa, molto profonda questa riflessione, ciao e buona serata, Angelo.
RispondiEliminaTra le pieghe del tuo sogno sfocato io mi perdo nell'eleganza del tuo sentire....un rievocare affascinante...è stato bello leggerti...un abbraccio Stefania
RispondiEliminaEleganti riflessioni che affascinano!
RispondiEliminaUn forte abbraccio da Beatris
Nel sogno l'attore principale è la nostra coscienza. Terreno fertile nella notte fotografa emozionali momenti nello svelamento di sorprendenti scene, raffiguranti serenità di un vissuto, ovvero scene da incubo che irrompono nel ritmo del placido riposo. Nel sembrar fantastico assurdo, pensieri e sensazioni, senza nesso logico, nell'assunto vivente di un mondo reale, pongono dei quesiti che squilibrano la nostra ragionevolezza, tanto da alterare la scienza delle leggi del pensiero nel deviare scene di un surreale sapore seducente. Una lirica, come porta al dibattito del subconscio, relaziona effetti mistici sul piano scientifico della psicanalisi di tipo freudiano. È una poesia che scava a fondo innescando interesse dal punto di vista critico. Complimenti cara Silvia. Ti auguro un buon week end.
RispondiEliminaAvvincenti ed eleganti versi. Complimenti Silvia. Buona giornata.
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