UNA SCATOLA DI LATTA
Ho il piacere di presentare il libro dello
scrittore Massimo Occhiuzzo "Una scatola
di Latta" per il quale ho elaborato la
presentazione
LA GELATERIA
SPLASH – EVENTI
Il 7
marzo 2015 alle ore 18:00 in Via Eurialo 102/104 – Roma
presenta il libro di Massimo Occhiuzzo
“Una scatola di latta” edito da Aracne
editrice
PRESENTAZIONE DEL LIBRO "UNA SCATOLA DI LATTA"
Cosa accada nella mente umana sembra rappresentare un’essenza unica e imprendibile
talvolta labile, altre misteriosa, ma come spesso succede
può racchiudere una carica aggressiva irrecuperabile, che non permetta di poter
tornare sui propri passi.
E’ quanto spesso si verifica soprattutto nella mente di
soggetti maschili, che per motivi forse
atavici o di forte frustrazione, sono capaci di riversare,
completamente, sulle donne.
In un tracciato di scrittura notevole, per la sua creatività
e ambientazione, è quanto mette in rilievo
l’autore del testo “ LA SCATOLA DI LATTA”,Massimo Occhiuzzo,
rifacendosi, in parte, a rapimenti di
ragazze avvenuti in Italia negli anni passati.
Situazioni assai dolorose, che hanno coinvolto giovani donne,
e indotto le loro famiglie, a ritrovarsi in un ginepraio disordinato, dal quale poter riuscire a
estrapolare, indizi e motivazioni, utili
alla
risoluzione del caso..
In una circostanza di
forte malessere interiore, agiscono alcuni dei personaggi presentati
dall’autore
in questo volume, inserito
in una Roma che si dimostra quasi indifferente alla gravità di certi
avvenimenti, per la sua
ormai presa di coscienza, di dar vita a una società malsana, in cui si
sono
dissolti, quasi del
tutto, remoti valori interiori.
Due innocue signore d’età avanzata, dopo il ritrovamente
d’una scatola con delle missive, danno inizio a un’indagine, inizialmente fantomatica, ma che col trascorrere
del tempo darà corpo a fatti meno immaginosi e concreti su cui, le autorità,
potranno muovere dei passi più decisi e risalire a quanto effettivamente
accaduto anni prima.
Fanno la loro comparsa, gradualmente, nel volume i vari
interpreti, che daranno il via a una serie di
eventi ben congegnati tra loro e che metteranno in risalto,
di volta, in volta, le peculiarità caratteriali
di ogni personaggio. Aumenterà, nel corso della lettura la
suspance della storia, in un crescendo di occasioni, che terranno avvinto il lettore alle pagine del libro, giungendo
così, ad un’inaspettata,
quanto imprevedibile conclusione dello stesso.
L’autore oltre a rendere scorrevolissima la lettura, con
un’attento tratteggio dei vari protagonisti, che
a mano a mano,
compaiono sulla scena del giallo, ne raffigura con abilità l’impronta ideologica,
rendendo ognuno di loro molto vicino a una dialettica di
vita che scorre giornalmente nel nostro quotidiano. In questo contesto,
Occhiuzzo, rende assai appropriato alla dinamica del libro,
l’atteggiamento dei vari soggetti, che si muovono in
un’atmosfera precisa in tutti gli accadimenti,
davvero correlati tra di loro.
Dimostra pertanto, lo
scrittore, una spiccata sensibilità d’animo a pennellare personalità umane
dal profilo, talvolta complesso, che operano in una
dimensione ambigua, celando la propria
oggettività in atteggiamenti discordanti e lontani da una
realtà accettabile di vita.
Una visione approfondita e delineata, risulta, essere stato
il proponimento dell’autore, in questo
testo, della primitività e violenza del maschio, che poco sembra
essersi evoluto, nel corso dei secoli,
dando vita a scene di possessività esasperante e cruenta nei
confronti dell’altro sesso, assai più
sensibile e
progredito, e in grado di dare scacco a sollecitazioni mentali dai toni assai
superati.
SILVIA DE ANGELIS
Un elaborato di presentazione che ho apprezzato molto per la sua interessante struttura
RispondiEliminaSaluti, Marco