SENZA SCOSSE
Dentro intonazioni vere
va tacito il mio pensiero
La smorfia d’incarnato
ammorbidisce
allora
la sagoma adirata
nel pulviscolo annusato
E in quei transiti lontani
vaporose
si fanno
ferraginose impronte
discostate da rotaie stagionate
Lì un convoglio
raffermo e anchilosato
attende un cenno
per la destinazione
priva di curve e scosse nell’umore
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati gennaio 2015
Va tacito il mio pensiero...versi malinconici, profondi, che escono da un cuore sensibile!
RispondiEliminaUn abbraccio da Beatris
Rosa Maria Giorgio Complimenti è sempre un piacere leggerti ,,,,,,,buongiorno carissima!
RispondiEliminaRosa Santinelli ciao Silvia stupenda complmenti, belle metafore significative, meglio pensare appunto, a cose iimportanti che ci diano serenita' e tranquilita', selezionando il piu' possibile, quello che ci stressa, ciao grazie buona giornata a presto rosa, baci
Agnese Giallongo Una stupenda meravigliosa metafora sempre troppo brava
Agnese Giallongo Buon giorno carissima
Renato Fedi eccellente
RispondiEliminaSilvia De Angelis Grazie a tutti, buon mercoledì
Rosy Marinelli Ottima
Borciu Antonello Buongiorno
Alessandra Ponticelli Molto bella!
Marta Molinelli Buongiorno Silvia,è un sogno o un viaggio con la mente dolce senza scossoni che languidamente và !!
RispondiEliminaMarilena Borioni eccezionale..
Enio Orsuni Apprezzata
Fiorella Canuto Una deliziosa metafora che ci fa pensare ad un viaggio tranquillo privo dei tormenti dell'umore.
RispondiEliminaSara Cristofori un viaggio senza scosse può essere tranquillo o anche monotono... sempre riflessivi i tuoi versi
Varie interpretazioni in questa poesia – mi piace soffermarmi sul quel convoglio raffermo e anchilosato: mi ha fatto pensare all’uomo nella sua età più matura, quando “attende un cenno “ per quella destinazione che vorremmo arrivasse il più tardi possibile, possibilmente priva di sofferenze. Berta Biagini
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