SENSO D'INFINITO
su parabole
vitali ferendomi a dismisura
eppur da
quella sofferenza ho tratto un vanto
e senza
retrocedere ho varcato il limite del cerchio
scrutando
oltre
Ho
assimilato colori d’ocra e nuova luce
nel gemito di
foglie aleatorie nel vento
Nell’odore
d’aliti di primavera
ho tratto
semi germoglianti natura
Migro
ora coi polsi liberi da legature
ampliando
ascolti aperti a inedite impronte
Silvia De Angelis tutti i diritti riservati giugno 2012
Magiche atmosfere del pensiero, in questa magnifica tua...
RispondiEliminaSaluti,Marco
Questo senso di infinito è davvero meraviglioso. Buon mercoledì Silvia
RispondiEliminaMaurizio